BOOKS: La donna di Einstein

Buondì a tutti,
con il freddo alle porte non c'è niente di meglio che stare seduti vicino al camino, con una copertina sulle gambe, una tazza di tè caldo e un buon libro tra le mani, o almeno questo è l'immaginario che “La Bella e la Bestia” ha contribuito a creare in tutti noi.
Questo intro l’avevo scritto mesi fa... ahahahha..
Adesso, metà aprile, la copertina e tutto il resto non ci servono più...
Ma se qualcuno è in cerca di un buon libro da leggere devo assolutamente consigliarvi quello che ho letto questo inverno: La donna di Einstein.

Qualche mese fa con un'amica sostenevamo la tesi che nella vita ci sono fasi in cui letture poco impegnative, purché ben scritte, sono proprio quello di cui si ha bisogno. Bene, se anche voi la pensate così e state vivendo un periodo del genere questo libro può fare al caso vostro.

Io ammetto di essere una vera "nerd" amante della fisica in generale e di Einstein in particolare (la sua vita e i suoi lavori sono stati il tema della mia tesi di maturità al liceo...ahahah) e quindi già conoscevo la figura controversa di Mileva Marić, sia per i suoi trascorsi come fisica del '900 sia per essere stata la prima moglie di uno dei personaggi più discussi e conosciuti del secolo scorso.
Questo libro è incentrato sulla sua storia e pur raccontando vicende di inizio secolo scorso sembra di sentire storie lontane nel tempo in cui la differenza di genere è vivida, fondante e radicata nelle menti di tutti (donne comprese)
Certo Mitza è iconica in tal senso: mente brillante, fisica eccezionale, donna che lotta contra pregiudizi e maschilismo per poi innamorarsi e dover mettere da parte tutti i suoi sogni per diventare mamma e non ottenere mai quei riconoscimenti per cui ha tanto faticato in una società che non contempla le due cose insieme.
Libro che lascia aperte finestre su cui riflettere: quanto veloci le cose possono cambiare e non solo quelle legate alla tecnologia (tendenza che oggi è abbastanza diffusa)....quanto importanti sono i nostri sogni, i nostri obiettivi di fronte ad una vita che sembra tracciata a priori..
libro interessante sotto molti punti di vista secondo il mio parere.
Per me consigliatissimo!


Erika

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